Training Agility Dog by Daniela Sivaloro è un marchio registrato in continua crescita. Nato a giugno 2013, abbiamo subito raggiunto un alto livello di popolarità che ci ha portati a voler estendere l'iniziativa ad altre persone.
In questo modo sono nate le cooperazioni su Training Agility Dog.
La prima è stata, senza dubbio, la pagina Cinofilososcherzando, gestita da Marina Coppola, in "affitto" sul nostro blog. Successivamente abbiamo ampliato con Dog Boutique di Monica Fibbio.
Ora, riceviamo diverse richieste via e-mail, tutte con la stessa richiesta.
Come si fa a collaborare con Training Agility Dog?
Semplice: inviateci un'e-mail e vi spiegheremo l'iter.
Come funzionano queste collaborazioni?
Il sistema è piuttosto semplice. Noi creiamo una pagina appositamente per voi, in "affitto". Questa pagina sarà completamente personalizzabile da voi (ma richiederà comunque la mia approvazione). In questa pagina inserirete degli articoli. Come farete? Molto semplice. Scriverete tutto su un'e-mail, con titolo e testo dell'articolo. Se verrà approvato, lo inseriremo sulla pagina.
Ovviamente chi collabora non ha diretto accesso alla pagina, tutto passa attraverso le mie mani per verificare che contenta scritti adeguati al Blog.
La collaborazione ha un prezzo, in quanto è un servizio.
Il nostro blog non è solo questo, che vedete online, gratuito, ma è supporter di molte iniziative che invece costano.
Qual è il prezzo dell'affitto di una pagina?
Dipende dalla quantità di articoli scritti. Il numero di articoli che si vogliono pubblicare ci deve essere comunicato all'inizio. Solitamente affittiamo la pagina per 3 mesi, dove ogni articolo costa €3,50. Se, quindi, vengono scritti 10 articoli in 3 mesi, il prezzo d'affitto sarà di €35. Questi soldi non li prendo io, ma vengono devoluti per favorire le iniziative supportate da Training Agility Dog by Daniela Sivaloro.
Si può abbandonare l'affitto di una pagina prima del periodo di scandenza (tre mesi)?
Sì, si può, ma il pagamento deve avvenire egualmente. In questo caso si pagano tutti gli articoli scritti più 2 articoli surplus da pagare, come previsto dal contratto, nel caso abbandonate la pagina.
Perché questo "pegno" dei due articoli surplus da pagare?
Premettendo che è un prezzo molto basso (€7) è un risarcimento perché abbiamo una mancanza. Esempio pratico: se io prenoto per tre mesi, per 20 articoli, devo pagare €70. Se io al secondo mese abbandono, ed ho scritto solo 10 articoli, avendo pagato solo €35, noi abbiamo un vuoto di €35 che talvolta possono compromettere le iniziative che abbiamo cominciato. Specie quando si tratta di adozioni/stalli/staffette queste mancanze costano care, perciò un risarcimento è tutto dovuto.
Se io comunico che scriverò 20 articoli, ma poi al termine dei tre mesi, ne ho scritto solo 15, pago lo stesso la quota?
La quota sarebbe stata di €70 per 20 articoli. Anche qui, noi avremmo una mancanza. Così abbiamo deciso di far pagare la quota totale togliendo la metà degli articoli già scritti. Quindi, da €70, togliamo la metà degli articoli già scritti e quindi 15, la cui metà è 7,50; la quota da pagare è 62,50 euro.
C'è un numero minimo ed un numero massimo di articoli che si possono scrivere?
Sì. Si possono scrivere un minimo di 7 articoli ed un massimo di 30 articoli.
Se il mio articolo non viene approvato, viene comunque conteggiato?
No, risulta nullo.
Dopo aver pubblicato un articolo, posso modificarlo/cancellarlo?
No, ormai resta nel nostro database. Può essere modificato solo per errori di grammatica/sintassi.
Avete altre domande a cui non abbiamo risposto?
Chiedete pure!
A presto -e scusate per la parentesi poco agilista, ma era di dovere-,
Daniela & Yuma.
martedì 2 luglio 2013
sabato 29 giugno 2013
Agility Fun GOLD EDITION Settembre 2013
Cari lettori,
vi invito ad un evento strabiliante:
AGILITY FUN GOLD EDITION 14 SETTEMBRE 2013
Sarà una piccola competizione amatoriale, con premi in cibo e giochi per i nostri fedeli amici. Il giudice di gara sarò io: sarà una buona occasione per conoscermi e per chiedermi quanto volete!
Ma non è solo una competizione: è un'intera giornata dedicata all'agility dog. Agility Fun è organizzato dal centro cinofilo Agility Fun a Roma Nord.
Questo è il programma ufficiale:
vi invito ad un evento strabiliante:
AGILITY FUN GOLD EDITION 14 SETTEMBRE 2013
Sarà una piccola competizione amatoriale, con premi in cibo e giochi per i nostri fedeli amici. Il giudice di gara sarò io: sarà una buona occasione per conoscermi e per chiedermi quanto volete!
Ma non è solo una competizione: è un'intera giornata dedicata all'agility dog. Agility Fun è organizzato dal centro cinofilo Agility Fun a Roma Nord.
Questo è il programma ufficiale:
- ore 10.30 Ritrovo con buffet di benvenuto
- ore 11.30 Lezione 1 con Monica Fibbio*, classe debuttanti e puppy
- ore 13.30 Piccolo buffet per pranzare
- ore 15.30 Piccola conferenza sull'agility dog tenuta da Daniela Sivaloro
- ore 16.30 Dimostrazione agility dog livello professionale tenuta da Daniela Sivaloro
- ore 17.00 Lezione 2 con Daniela Sivaloro, classe 2 e 3 e seniores
- ore 18.30 Inizio della competizione, classi disponibili: Debuttanti, 1, 2, 3. Giudice di gara: Daniela Sivaloro
- Ore 20.00 Saluti e "alla prossima"
Insomma, una bella giornata, fra lezioni, conferenze e competizione, vi divertirete moltissimo.
Raccoglierò io le vostre iscrizioni, come sempre, all'indirizzo e-mail danielasivaloro@gmail.com, tuttavia a breve inserirò in home page un modulo d'iscrizione.
NON MANCATE, VI ASPETTO!!!
*Monica Fibbio è, oltre che educatrice cinofila, la responsabile della nostra rubrica 'Dog Boutique'
lunedì 24 giugno 2013
Livelli, categorie e punti
L'agility dog si divide in tre livelli storici:
Brevetto Agility 1
Brevetto Agility 2
Brevetto Agility 3
Dal 2010, è stato approvato un nuovo livello, il Brevetto Agility Debuttanti, utile per far partecipare alle gare anche i principianti.
Nei diversi centri cinofili, troverete le più svariate classi: puppy agility, mature, senior... Non state dietro a queste sottosezioni: le classi ufficiali sono quattro. Chiedete che al posto dei "nomignoli", vi siano indicate le classi vere.
Ogni cane parte dalla classe Brevetto Debuttanti.
Successivamente ci sono dei punteggi minimi da ottenere in gara per passare al livello successivo. Ce li riassume così Wikipedia:
Per approdare dal brevetto Debuttanti al brevetto 1 è necessario ottenere da tre al massimo 5 risultati di Eccellente nelle prove ufficiali di Enci di agility. Per approdare dal brevetto 1 al brevetto 2 è necessario ottenere tre risultati di Eccellente Netto nelle prove ufficiali Enci di agility. Per approdare dal brevetto 2 al brevetto 3 è necessario arrivare a tre podi ottenuti con il risultato di Eccellente Netto. L'agility 3, la classe più difficile, è quella che permette ai migliori di partecipare al campionato nazionale e di entrare nella selezione italiana. In brevetto 3 non conta solo il percorso netto ma bisogna anche possedere un'ottima velocità e precisione.
Vi evidenzio dunque che per passare ai vari livelli è importante eseguire gare ufficiali ENCI. La FCI, invece, non riconosce la classe Debuttanti.
Questo è quanto ci dice la FCI sui livelli:
Agility/Jumping 1: aperta a cani che non hanno ancora ottenuto il brevetto di
Agility;
Agility/Jumping 2: aperta a cani che hanno ottenuto il brevetto di Agility;
Agility/Jumping 3: aperta a cani che si sono classificati almeno tre volte ai primi tre
posti in prove di Agility 2 con qualifica di "Eccellente netto".
Nell'agility dog, non si può solo avanzare, per quanto riguarda i livelli. E' anche possibile retrocedere (per quanto riguarda la FCI).
La retrocessione di livello è possibile, relativamente al regolamento del paese. La retrocessione, esclusivamente da Agility/Jumping 3 a Aglilty/Jumping 2 è possibile dopo aver partecipato ad almeno n. 6 prove di Agility/Jumping 3. In caso di retrocessione, dovrà essere ripercorso l'iter previsto per il passaggio alla categoria superiore.
Oltre ai livelli, l'agility si divide in categorie:
S (Small): per cani la cui taglia non superi i 35 cm al garrese;
M (Medium): per cani dai 35 cm ai 43 cm al garrese;
L (Large): per cani superiori ai 43 cm al garrese.
L'altezza viene misurata attraverso il cinometro, che funziona in questo modo:
Qui prendo molto da Wikipedia, perché spiegarlo diversamente non è facile.
Facciamo un esempio.
Partiamo insieme dalla prima colonna, dove vedete le penalità eseguite durante il percorso. Potrebbe essere, ad esempio, un rifiuto del tubo, o del salto. La seconda colonna rappresenta il tempo impiegato per eseguire il percorso. La terza le penalità del tempo, quindi il tempo impiegato in più rispetto al TPS, se ne è stato impiegato di più. L'ultima colona rappresenta invece la classifica.
Ecco qui spiegato come funzionano livelli, classi e conteggio penalità.
A presto,
Daniela&Yuma.
Brevetto Agility 1
Brevetto Agility 2
Brevetto Agility 3
Dal 2010, è stato approvato un nuovo livello, il Brevetto Agility Debuttanti, utile per far partecipare alle gare anche i principianti.
Nei diversi centri cinofili, troverete le più svariate classi: puppy agility, mature, senior... Non state dietro a queste sottosezioni: le classi ufficiali sono quattro. Chiedete che al posto dei "nomignoli", vi siano indicate le classi vere.
Ogni cane parte dalla classe Brevetto Debuttanti.
Successivamente ci sono dei punteggi minimi da ottenere in gara per passare al livello successivo. Ce li riassume così Wikipedia:
Per approdare dal brevetto Debuttanti al brevetto 1 è necessario ottenere da tre al massimo 5 risultati di Eccellente nelle prove ufficiali di Enci di agility. Per approdare dal brevetto 1 al brevetto 2 è necessario ottenere tre risultati di Eccellente Netto nelle prove ufficiali Enci di agility. Per approdare dal brevetto 2 al brevetto 3 è necessario arrivare a tre podi ottenuti con il risultato di Eccellente Netto. L'agility 3, la classe più difficile, è quella che permette ai migliori di partecipare al campionato nazionale e di entrare nella selezione italiana. In brevetto 3 non conta solo il percorso netto ma bisogna anche possedere un'ottima velocità e precisione.
Vi evidenzio dunque che per passare ai vari livelli è importante eseguire gare ufficiali ENCI. La FCI, invece, non riconosce la classe Debuttanti.
Questo è quanto ci dice la FCI sui livelli:
Agility/Jumping 1: aperta a cani che non hanno ancora ottenuto il brevetto di
Agility;
Agility/Jumping 2: aperta a cani che hanno ottenuto il brevetto di Agility;
Agility/Jumping 3: aperta a cani che si sono classificati almeno tre volte ai primi tre
posti in prove di Agility 2 con qualifica di "Eccellente netto".
Nell'agility dog, non si può solo avanzare, per quanto riguarda i livelli. E' anche possibile retrocedere (per quanto riguarda la FCI).
La retrocessione di livello è possibile, relativamente al regolamento del paese. La retrocessione, esclusivamente da Agility/Jumping 3 a Aglilty/Jumping 2 è possibile dopo aver partecipato ad almeno n. 6 prove di Agility/Jumping 3. In caso di retrocessione, dovrà essere ripercorso l'iter previsto per il passaggio alla categoria superiore.
Oltre ai livelli, l'agility si divide in categorie:
S (Small): per cani la cui taglia non superi i 35 cm al garrese;
M (Medium): per cani dai 35 cm ai 43 cm al garrese;
L (Large): per cani superiori ai 43 cm al garrese.
L'altezza viene misurata attraverso il cinometro, che funziona in questo modo:
E' uno strumento particolare. Nelle gare internazionali FCI, il cinometro può essere usato solo dal giudice di gara FCI o da un giudice di Expo.
Parliamo ora dei punti e delle tanto agogniate penalità.
Innanzitutto, distinguiamo i due tipi di penalità ENCI:
ERRORI E RIFIUTI
Durante lo svolgimento della gara, il cane può effettuare degli sbagli che sono divisi in errori e rifiuti; l’errore consiste nel superare l’ostacolo con difetto di regolamento, ad esempio far cadere un’assicella durante il salto, non toccare le zone di contatto, oppure toccare il cane o l’ostacolo; quando commette un errore, il cane continua il proprio percorso, ma avrà 5 punti di penalità per ogni errore commesso, l’errore viene segnalato dal giudice alzando il braccio con la mano aperta.
Il rifiuto consiste invece nel non effettuare l’ostacolo o nel non effettuarlo interamente, per esempio: invece di saltare una siepe ci passa a fianco e continua la corsa, oppure sale sulla passerella ma cade a metà, oppure sale sul tavolo ma scende immediatamente, oppure sbaglia l’entrata dello slalom, oppure passa di fianco alla ruota, etc…
Quando il cane commette rifiuto, il conduttore non può continuare la corsa, ma deve fargli rifare l’ostacolo sul quale ha commesso rifiuto e, una volta superatolo correttamente, potrà continuare il percorso; il rifiuto costa 5 punti di penalità come l’errore; se ad esempio un cane, durante la gara, commette un errore ed un rifiuto, avrà totalizzato 10 punti di penalità; il rifiuto viene segnalato dal giudice alzando il braccio con la mano chiusa a pugno.
Wikipedia, ci dice anche che:
Vengono applicati due tipi di penalità:
a) Penalità per errori sul percorso: 5 punti per ogni penalità o rifiuto.
b) Penalità per il superamento del TPS: 1 punto ogni secondo.
Sono errori sul percorso:
- Errori di carattere generale:
- Il conduttore non deve passare tra i paletti di partenza e arrivo.
- Il conduttore tocca volontariamente il suo cane durante il percorso.
- Il conduttore tocca volontariamente un ostacolo durante il percorso.
- Errori sugli ostacoli: vi è errore se uno degli elementi dell'ostacolo cade prima del passaggio del cane all'ostacolo successivo. Sulla palizzata, sulla bascula e sulla passerella il cane deve obbligatoriamente mettere almeno una zampa sulle zone di contatto, sia nel salirvi che nel discendervi.
In mancanza di ciò, ogni mancato contatto prevede un errore.
Sono rifiuti sul percorso:
Sono rifiuti sul percorso:
- Gli arresti davanti all'ostacolo
- Il cane che non è più in movimento
- Gli scarti laterali per evitare l'ostacolo
- Il superamento dell'ostacolo per il quale il cane sia obbligato a fare un semigiro
- Il salto nella cornice dello pneumatico
- Il cane che supera il salto in lungo camminando
- Il cane che mette la testa nel tunnel e poi si ritira.
In caso di rifiuto il conduttore deve riportare il cane sull'ostacolo rifiutato altrimenti verrà eliminato. La stessa cosa vale per lo slalom, nel quale gli errori devono essere corretti immediatamente. Se vengono accreditati tre rifiuti, si viene eliminati.
Vi è inoltre una serie di errori che comportano l'eliminazione. L'eliminazione comporta la squalifica e l'uscita immediata del conduttore e del suo cane. Essa dovrà essere annunciata dal giudice in maniera sonora. I casi di eliminazione comprendono:
- Scorrettezza verso il giudice
- Brutalità verso il cane
- Superamento del TMP
- Tre rifiuti sull'insieme del percorso
- Non percorrere gli ostacoli nell'ordine previsto
- Dimenticare un ostacolo
- Superare l'ostacolo dalla parte sbagliata
- Il conduttore attraversa un ostacolo passandoci sopra o sotto
- Il conduttore aziona il contatore elettronico sul tavolo
- Il conduttore tiene qualcosa in mano
- Il conduttore riporta il cane sulla linea di partenza dopo che il cane stesso l'ha superata (salvo su ordine del giudice)
- Il cane porta un collare
- Arresto del percorso da parte del conduttore senza ordine del giudice
- Il cane si distrae, lascia il terreno o non è più sotto il controllo del suo conduttore.
Tutti i casi non previsti saranno risolti dal giudice, fermo restando che dall'inizio alla fine del concorso il giudice dovrà dare prova dello stesso comportamento o della stessa severità.
Per ragioni indipendenti dalla volontà del conduttore, (ostacolo caduto, tessuto del tunnel morbido ingarbugliato, ecc.), il giudice potrà fermare il conduttore e, beninteso, il cronometro. Dopo il ripristino dell'ostacolo il giudice farà ripartire il cronometro e il cane dal punto in cui si erano arrestati. Tutte le penalità fino a quel momento ricevute restano valide.
Qui prendo molto da Wikipedia, perché spiegarlo diversamente non è facile.
Facciamo un esempio.
Penalità percorso | Tempo totale | Penalità tempo | Penalità totale | ||
---|---|---|---|---|---|
5 | 58,71 | 0,00 | 5,00 | ||
0 | 65,00 | 5,00 | 5,00 | ||
5 | 57,25 | 0,00 | 5,00 | ||
0 | 68,32 | 8,32 | 8,32 | ||
10 | 59,17 | 0,00 | 10,00 | ||
5 | 65,00 | 5,00 | 10,00 |
Ecco qui spiegato come funzionano livelli, classi e conteggio penalità.
A presto,
Daniela&Yuma.
sabato 15 giugno 2013
"Agilitando Insieme..." di Mario Engi
L'agiltity, si sa, può essere visto da tanti punti di vista.
Ma... Siete sicuri di averlo visto così?
"Agilitando Insieme..." è un minuscolo libro di sole 20 pagine (di cui due, mie, prefazione e conclusione) dove dominano immagini prese "un po' a cazzus" come dice lui, dal web.
A che scopo? Non per mostrarvi cos'è l'agility. Quello lo sa chiunque.
Ma per farvelo vedere con gli occhi di quelli "veri", gli agilisti quelli "veri" proprio.
Vi starete chiedendo COME e COSA?
Non posso dirvi altro, già è troppo, per 20 paginette, di cui l'80% di immagini.
Ma voi, leggetelo, e commentatelo qui.
Il libro è completamente gratuito e finanziato da Training Agility Dog by Daniela Sivaloro (che non è altro che il mio marchio personale).
Il libro è scaricabile all'indirizzo lulu.com Mario Engi, "Agilitando Insieme..."
Ovviamente, noi siamo gli Sponsor, perciò, qualora aveste richieste o dubbi da soddisfare sul libro, potete rivolgervi alla nostra e-mail: danielasivaloro@gmail.com
Ma... Siete sicuri di averlo visto così?
"Agilitando Insieme..." è un minuscolo libro di sole 20 pagine (di cui due, mie, prefazione e conclusione) dove dominano immagini prese "un po' a cazzus" come dice lui, dal web.
A che scopo? Non per mostrarvi cos'è l'agility. Quello lo sa chiunque.
Ma per farvelo vedere con gli occhi di quelli "veri", gli agilisti quelli "veri" proprio.
Vi starete chiedendo COME e COSA?
Non posso dirvi altro, già è troppo, per 20 paginette, di cui l'80% di immagini.
Ma voi, leggetelo, e commentatelo qui.
Il libro è completamente gratuito e finanziato da Training Agility Dog by Daniela Sivaloro (che non è altro che il mio marchio personale).
Il libro è scaricabile all'indirizzo lulu.com Mario Engi, "Agilitando Insieme..."
Ovviamente, noi siamo gli Sponsor, perciò, qualora aveste richieste o dubbi da soddisfare sul libro, potete rivolgervi alla nostra e-mail: danielasivaloro@gmail.com
lunedì 10 giugno 2013
TPS e TPM
Una particolare attenzione va rivolta al TPS ed al TPM, rispettivamente Tempo Percorso Standard e Tempo Percorso Massimo.
Per ora, è un discorso un po' come "impara l'arte e mettila da parte", perché nel primo anno d'agility non si cronometra nulla ma ci si concentra sulla tecnica, è tuttavia importante (ed interessante).
Parliamo prima del TPS.
Questo è quanto riporta il regolamento ENCI:
Il criterio di base per la scelta del TPS è la velocità, in metri al secondo, scelta per lo svolgimento
del percorso. Questa scelta sarà fatta in funzione del livello della prova e della complessità del
percorso.
Il TPS (in secondi) si otterrà dunque dividendo la distanza esatta del percorso per la velocità che
l'esperto/giudice avrà stabilito.
(Esempio: per un percorso di 160 metri ed una velocità stabilita di 4m/s, il TPS sarà di 160/4.0= 40 secondi)
E' dunque importante calcolare il TPS perché permette una valutazione oggettiva sul tempo impiegato (in pratica, per decidere è se "buono" o no).
A tal proposito, molti principianti, mi chiedono a cosa serva calcolare un tempo standard se c'è già un tempo massimo da non superare. Ricordiamo dunque che il tempo non si valuta secondo il TPM (quindi, non si valuta superando o meno il TPM), ma secondo il TPS (e in gara contano le penalità... Di cui parleremo dopo).
Nelle gare, il TPS viene scelto dal giudice, secondo la complessità del percorso. Per ora, invece, dovremo decidere il TPS secondo due criteri: il percorso e l'abilità cane/conduttore, nel caso decidessimo di fare una prova cronometrata. Io lo sconsiglio: nei primi tempi è bene perfezionare la tecnica. Successivamente (se lo si desidera) si potrà provare a eseguire il percorso a tempo, anche se il più delle volte, questo genera ansia nei principianti, mentre oltre al tempo deve contare anche il "come" viene svolta la prova (e si ritorna alle penalità... Ne devo proprio parlare!).
Il TPM è, generalmente, il valore raddoppiato del TPS (un percorso con TPS 40 sec, avrà come TPM 80 sec). In ogni caso non può essere inferiore al TPS moltiplicato per 1,5.
Consigli: non fissatevi troppo su TPS e TPM. E' importante conoscerli, ma lavorate sulla tecnica. Solo avendo una buona tecnica si può aumentare la velocità e eliminare le penalità.
Per ora, è un discorso un po' come "impara l'arte e mettila da parte", perché nel primo anno d'agility non si cronometra nulla ma ci si concentra sulla tecnica, è tuttavia importante (ed interessante).
Parliamo prima del TPS.
Questo è quanto riporta il regolamento ENCI:
Il criterio di base per la scelta del TPS è la velocità, in metri al secondo, scelta per lo svolgimento
del percorso. Questa scelta sarà fatta in funzione del livello della prova e della complessità del
percorso.
Il TPS (in secondi) si otterrà dunque dividendo la distanza esatta del percorso per la velocità che
l'esperto/giudice avrà stabilito.
(Esempio: per un percorso di 160 metri ed una velocità stabilita di 4m/s, il TPS sarà di 160/4.0= 40 secondi)
E' dunque importante calcolare il TPS perché permette una valutazione oggettiva sul tempo impiegato (in pratica, per decidere è se "buono" o no).
A tal proposito, molti principianti, mi chiedono a cosa serva calcolare un tempo standard se c'è già un tempo massimo da non superare. Ricordiamo dunque che il tempo non si valuta secondo il TPM (quindi, non si valuta superando o meno il TPM), ma secondo il TPS (e in gara contano le penalità... Di cui parleremo dopo).
Nelle gare, il TPS viene scelto dal giudice, secondo la complessità del percorso. Per ora, invece, dovremo decidere il TPS secondo due criteri: il percorso e l'abilità cane/conduttore, nel caso decidessimo di fare una prova cronometrata. Io lo sconsiglio: nei primi tempi è bene perfezionare la tecnica. Successivamente (se lo si desidera) si potrà provare a eseguire il percorso a tempo, anche se il più delle volte, questo genera ansia nei principianti, mentre oltre al tempo deve contare anche il "come" viene svolta la prova (e si ritorna alle penalità... Ne devo proprio parlare!).
Il TPM è, generalmente, il valore raddoppiato del TPS (un percorso con TPS 40 sec, avrà come TPM 80 sec). In ogni caso non può essere inferiore al TPS moltiplicato per 1,5.
Consigli: non fissatevi troppo su TPS e TPM. E' importante conoscerli, ma lavorate sulla tecnica. Solo avendo una buona tecnica si può aumentare la velocità e eliminare le penalità.
Attrezzature agility dog riconosciute ENCI
Ecco un pratico e dettagliato PDF nel quale trovate immagini e cifre per quanto riguard gli attrezzi per l'agility dog riconosciuti dall'ENCI, che trovate QUI.
Come potete vedere, per ogni attrezzo è riportata una misura minima, una massima ed una preferenziale, che è quella solitamente usata nella gare.
Per i principianti, scegliere la giusta misura è fondamentale. Scegliete una misura adatta al vostro cane, prendiamo quindi l'esempio del salto.
Il primo salto deve essere di un'altezza non superiore alla spalla del cane. Potrà poi essere aumentato gradualmente, raggiungendo, successivamente, la preferenza esposta dall'ENCI.
QUI trovate un altro PDF, più breve e riassuntivo.
Successivamente vedremo più approfonditamente ogni attrezzo.
Per ora è tutto, buona lettura!
Daniela e Yuma.
Come potete vedere, per ogni attrezzo è riportata una misura minima, una massima ed una preferenziale, che è quella solitamente usata nella gare.
Per i principianti, scegliere la giusta misura è fondamentale. Scegliete una misura adatta al vostro cane, prendiamo quindi l'esempio del salto.
Il primo salto deve essere di un'altezza non superiore alla spalla del cane. Potrà poi essere aumentato gradualmente, raggiungendo, successivamente, la preferenza esposta dall'ENCI.
QUI trovate un altro PDF, più breve e riassuntivo.
Successivamente vedremo più approfonditamente ogni attrezzo.
Per ora è tutto, buona lettura!
Daniela e Yuma.
domenica 9 giugno 2013
L'agility dog secondo la FCI
QUI trovate il regolamento internazionale pubblicato nel 2012 dalla FCI (Federazione Cinologica Internazionale) riguardo l'agility dog, in formato PDF.
Particolarmente significativa è l'introduzione che pone la FCI e alla quale va prestata particolare attenzione:
L'Agility è una disciplina aperta a tutti i cani.
Lo scopo dell’agility, per i cani, consiste nell'affrontare ostacoli differenti con lo scopo di testare ed
evidenziare la loro destrezza e intelligenza .
Si tratta di un’ attività educativa e sportiva intesa a favorire l’integrazione del cane nella società.
Questa disciplina implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore che porta ad un’intesa
perfetta tra i due; è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi base d'educazione e d'obbedienza.
Successivamente si hanno le categorie ed i percorsi. Quest'ultimo è particolarmente importante. Chiunque voglia partecipare a questa disciplina deve conoscere le regole base dei percorsi imposte dalla FCI, perché è secondo queste regole che si decide la posizione degli ostacoli da assumere durante l'allenamento. Sempre secondo queste regole, si calcola il tempo impiegato dal cane per svolgere il percorso, e si può decidere se è un tempo buono o meno eseguendo i semplici calcoli riportati (categoria PERCORSI, 3° Svolgimento del concorso, da vedere i punti 'a' e 'b').
Altra importantissima parte è quella degli ostacoli, che va letta attentamente per verificare se gli ostacoli da noi utilizzati sono conformi agli standard FCI.
Solo un allenamento rigorosamente simile alla gara veritiera (e quindi con gli standard FCI) può farci migliorare.
La parte successiva è relativa ai giudizi. E' una parte che noi non andremo ad analizzare perché questo è un blog relativo a chi ama l'agility, lo pratica amatorialmente (ma con serietà professionale, eh!), ma senza scendere troppo nello specifico.
Per chi fosse interessato, nelle ultime pagine del PDF che ho allegato, è presente una dettagliata descrizione di come viene svolto il Campionato Mondiale, un evento interessante ed emozionante.
Personalmente, consiglio a tutti di leggerlo, anche a chi desidera semplicemente svagarsi un po'.
Le pagine 20 e 21, sono invece presenti degli allegati che riportano delle immagini schematiche e dettagliate sugli attrezzi ammessi, che sono molto interessanti e che sono la base per cominciare e per fare un breve sunto di quanto letto nelle prime pagine.
A presto,
Daniela e Yuma.
Particolarmente significativa è l'introduzione che pone la FCI e alla quale va prestata particolare attenzione:
L'Agility è una disciplina aperta a tutti i cani.
Lo scopo dell’agility, per i cani, consiste nell'affrontare ostacoli differenti con lo scopo di testare ed
evidenziare la loro destrezza e intelligenza .
Si tratta di un’ attività educativa e sportiva intesa a favorire l’integrazione del cane nella società.
Questa disciplina implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore che porta ad un’intesa
perfetta tra i due; è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi base d'educazione e d'obbedienza.
Successivamente si hanno le categorie ed i percorsi. Quest'ultimo è particolarmente importante. Chiunque voglia partecipare a questa disciplina deve conoscere le regole base dei percorsi imposte dalla FCI, perché è secondo queste regole che si decide la posizione degli ostacoli da assumere durante l'allenamento. Sempre secondo queste regole, si calcola il tempo impiegato dal cane per svolgere il percorso, e si può decidere se è un tempo buono o meno eseguendo i semplici calcoli riportati (categoria PERCORSI, 3° Svolgimento del concorso, da vedere i punti 'a' e 'b').
Altra importantissima parte è quella degli ostacoli, che va letta attentamente per verificare se gli ostacoli da noi utilizzati sono conformi agli standard FCI.
Solo un allenamento rigorosamente simile alla gara veritiera (e quindi con gli standard FCI) può farci migliorare.
La parte successiva è relativa ai giudizi. E' una parte che noi non andremo ad analizzare perché questo è un blog relativo a chi ama l'agility, lo pratica amatorialmente (ma con serietà professionale, eh!), ma senza scendere troppo nello specifico.
Per chi fosse interessato, nelle ultime pagine del PDF che ho allegato, è presente una dettagliata descrizione di come viene svolto il Campionato Mondiale, un evento interessante ed emozionante.
Personalmente, consiglio a tutti di leggerlo, anche a chi desidera semplicemente svagarsi un po'.
Le pagine 20 e 21, sono invece presenti degli allegati che riportano delle immagini schematiche e dettagliate sugli attrezzi ammessi, che sono molto interessanti e che sono la base per cominciare e per fare un breve sunto di quanto letto nelle prime pagine.
A presto,
Daniela e Yuma.
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